La proiezione di questo film vuole essere un omaggio a Vittorio De Seta,da sempre un solitario della nostra cinematografia, che vive in Calabri, lontano dagli ambienti e dalle corremti e che oggi è una figura di riferimento, un esempio imprescindibile per il documentario – inchiesta. Negli ultimi anni il cinema di De Seta è stato al centro di una serie di omaggi negli Stati Uniti. Nel 2005 maììMartin Scorsese ha introdotto i suoi filmal Full Frame Festival ed al Tribeca di Robert De Niro. Nel 2006 il MOMA lo ha celebrato con una retrospettiva come maestro del cinema del reale e nel 2007 i suoi documentari sono entrati, unici tra i cento film italiani da salvare. Da sempre interessato agli emarginati e agli esclusi, De Seta ha trovato naural tornare al cinema – dopo tanti anni di assenza – con una storia sull’immigrazione, un’opera a metà strada tra il documentario e la fiction.La storia di Assane, assurge a paradigma di un degrado morale che sembra non risparmiare neanche la parte più povera, di questo mondo.
INCONTRO CON VITTORIO DE SETA